ANNI ‘40
L'INCOSCIENZA
Dopo la fine della guerra, l’Europa faticosamente torna alla normalità. Sono gli anni del cinema neorealista, di una riscoperta femminilità nella moda, di Frank Sinatra e Humphrey Bogart. I negozi sono mancanti di tutto ma la gente comune trova incredibili risorse per far fronte alla crisi.
È proprio allora che un giovanissimo Renzo Rossetti e i suoi fratelli iniziano, quasi per caso, ad occuparsi di scarpe sportive. Le incognite superano le certezze ma la determinazione è tale che le prime scarpe prodotte sono indossate dai campioni italiani di pattinaggio artistico e di hockey.
“Forse è stata una certa dose di…incoscienza giovanile a sorreggerci e a farci andare avanti. Incoscienza? Volontà? Impossibilità di smettere? non l’ho mai capito: probabilmente le tre cose messe insieme”.