La proposta di Fratelli Rossetti per la prossima estate è rivolta ad una donna indipendente e consapevole, alla ricerca dei canoni più autentici dell’eleganza, capace di essere femminile senza prendersi troppo sul serio, anzi con tocco di ironia.
La filosofia slow-fashion permea l’intera collezione: colori naturali, ispirati alla terra, alta qualità dei materiali, lavorazioni secondo i metodi tradizionali, gli stessi in oltre 60 anni di attività.
La fonte d’ispirazione è l’archivio storico di Fratelli Rossetti che offre spunti importati, reinterpretati in chiave contemporanea, secondo quello che è il più autentico dna del marchio, capace da sempre di coniugare innovazione e tradizione.
Fra gli highlights della collezione, c’è il ritorno della Hobo, la “stringata senza stringhe”con una nuova gamma di colori all’insegna di uno stile understated: navy, avorio, corda. Forte del successo della scorsa stagione, viene riproposta anche in una versione slipper con fiocchetti giganti. In comune con la sua capostipite, lo spirito anticonformista e versatile: grazie allo sperone senza rinforzo, può essere indossata come una ballerina o come un sabot. Flat e realizzata in pellami morbidissimi effetto guanto, Hobo è una scarpa pensata per chi vuole sentirsi femminile anche senza i tacchi.
Esempio della capacità di coniugare proposte innovative con la propria storia, è Chimera, realizzata con materiali provenienti dall’archivio dell’azienda.Qui a far la parte da protagonista è il gioco delle opposizioni: i contrasti di colori, di pellami e di linee sono volutamente forti per creare un effetto inusuale, ma dall’estetica coerente.
La tradizione rivive anche attraverso la riedizione di modelli storici. È il caso del Brera, la cui prima versione risale agli anni Sessanta, quando Renzo Rossetti introdusse il mitico mocassino con i fiocchetti. Presentato in colori e materiali inaspettati, come il batik o l’intrecciato, Brera, oggi come allora, è realizzato a mano dai maestri artigiani di Parabiago.
Fratelli Rossetti, infine, rinnova la collaborazione con il designer di Los Angeles George Esquivel. Un incontro tra due storie diverse, ma unite dall’amore per l’eccellenza ed il fatto a mano. Due mondi lontani, ma complementari, che danno vita ad una linea autentica e attuale, capace di coniugare la solarità e l’intraprendenza della California alla solidità e allo stile della tradizione italiana.
La filosofia slow-fashion permea l’intera collezione: colori naturali, ispirati alla terra, alta qualità dei materiali, lavorazioni secondo i metodi tradizionali, gli stessi in oltre 60 anni di attività.
La fonte d’ispirazione è l’archivio storico di Fratelli Rossetti che offre spunti importati, reinterpretati in chiave contemporanea, secondo quello che è il più autentico dna del marchio, capace da sempre di coniugare innovazione e tradizione.
Fra gli highlights della collezione, c’è il ritorno della Hobo, la “stringata senza stringhe”con una nuova gamma di colori all’insegna di uno stile understated: navy, avorio, corda. Forte del successo della scorsa stagione, viene riproposta anche in una versione slipper con fiocchetti giganti. In comune con la sua capostipite, lo spirito anticonformista e versatile: grazie allo sperone senza rinforzo, può essere indossata come una ballerina o come un sabot. Flat e realizzata in pellami morbidissimi effetto guanto, Hobo è una scarpa pensata per chi vuole sentirsi femminile anche senza i tacchi.
Esempio della capacità di coniugare proposte innovative con la propria storia, è Chimera, realizzata con materiali provenienti dall’archivio dell’azienda.Qui a far la parte da protagonista è il gioco delle opposizioni: i contrasti di colori, di pellami e di linee sono volutamente forti per creare un effetto inusuale, ma dall’estetica coerente.
La tradizione rivive anche attraverso la riedizione di modelli storici. È il caso del Brera, la cui prima versione risale agli anni Sessanta, quando Renzo Rossetti introdusse il mitico mocassino con i fiocchetti. Presentato in colori e materiali inaspettati, come il batik o l’intrecciato, Brera, oggi come allora, è realizzato a mano dai maestri artigiani di Parabiago.
Fratelli Rossetti, infine, rinnova la collaborazione con il designer di Los Angeles George Esquivel. Un incontro tra due storie diverse, ma unite dall’amore per l’eccellenza ed il fatto a mano. Due mondi lontani, ma complementari, che danno vita ad una linea autentica e attuale, capace di coniugare la solarità e l’intraprendenza della California alla solidità e allo stile della tradizione italiana.
