Un prodotto artistico prima ancora che artigianale, perché in ogni scarpa Fratelli Rossetti c’è un desiderio di perfezione, raggiunto con l’amore per la tradizione e la cura per il dettaglio. È questo il concetto alla base della Collezione Uomo primavera estate 2012, che punta non su un singolo nuovo modello, ma sulle nuove tecniche utilizzate, garantendo un utilizzo assolutamente inedito dei materiali e una continua affermazione dell’artigianalità italiana.
Protagonista della collezione è l’intreccio, proposto sia per il mocassino Brera, icona della produzione Fratelli Rossetti anni Sessanta, sia per la francesina artigianale, dove per la prima volta l’intreccio non è applicato, ma nasce direttamente dalla tomaia.
Un altro grande tema è costituito dalle particolari bucature (fori piazzati) che creano il loro disegno direttamente sulla tomaia, costituita dunque da un unico pezzo, senza tagli e senza cuciture. Una tecnica che certamente esalta il valore artigianale di questi modelli.
Infine la morbidezza: nuove forme della scarpa decisamente destrutturata e per la prima volta la lavorazione “Toledo” viene eseguita su materiali morbidi e delicati come la nappa con un risultato opaco che esalta i colori mattone, blu, verde oliva.
L’intera collezione è basata sui colori variano da mirtillo a mandorla, da rubino ad avio, mentre nelle versioni in tela troviamo i più classici blu, testa di moro, grigio e corda.
Protagonista della collezione è l’intreccio, proposto sia per il mocassino Brera, icona della produzione Fratelli Rossetti anni Sessanta, sia per la francesina artigianale, dove per la prima volta l’intreccio non è applicato, ma nasce direttamente dalla tomaia.
Un altro grande tema è costituito dalle particolari bucature (fori piazzati) che creano il loro disegno direttamente sulla tomaia, costituita dunque da un unico pezzo, senza tagli e senza cuciture. Una tecnica che certamente esalta il valore artigianale di questi modelli.
Infine la morbidezza: nuove forme della scarpa decisamente destrutturata e per la prima volta la lavorazione “Toledo” viene eseguita su materiali morbidi e delicati come la nappa con un risultato opaco che esalta i colori mattone, blu, verde oliva.
L’intera collezione è basata sui colori variano da mirtillo a mandorla, da rubino ad avio, mentre nelle versioni in tela troviamo i più classici blu, testa di moro, grigio e corda.
